Saintes Maries de la Mer

Saintes Maries de la Mer (Sogno gitano) 
(musica G. Di Marco, F. Magnelli, A. Salvadori - testo G. Barrera)
Ginevra Di Marco - La Rubia canta La Negra - 2017

Scordò di improvviso l'inverno
come sorpresa che inchioda la gola
poi sciolse il foulard e all'interno
nascose le mani e una viola

Poi disse parole confuse
tracciò traiettorie e gabbiani
sui tacchi parlò e mi sorrise
coi denti scontrosi dei gitani

E ancora mi disse bambina
sii strega se è dentro di te
sii donna soave regina
del mondo che vedi e che c'è

Lo sai non è questo l'inferno
ma è un tratto dell'essere umani
c'è odore nell'aria che tira
di spinte, di fianchi e di mani

La morte alla vita si inchina
ridendo beffarda tra sé
lo sento nel sangue si insinua
l'incendio di danze tzigane intorno a me

E ancora mi disse bambina
sii strega se è dentro di te
sii donna soave regina
del mondo che vedi e che c'è

E ancora mi disse bambina
l'incanto è già dentro di te
sii donna soave regina
del mondo che vedi e che c'è

Infine distese le braccia
mi strinse più forte e poi piano
guardò i suoi pensieri ventosi
e dietro mandò la sua mano

Poi disse parole precise
tracciò traiettorie e gabbiani
sui tacchi ondeggiò e mi sorrise
sparendo nei sogni più lontani

E ancora mi disse bambina
sii strega se è dentro di te
sii donna soave regina
del mondo che vedi e che c'è

E ancora mi disse bambina
l'incanto è già dentro di te
sii donna soave regina
del mondo che vedi e che c'è

Toccami la fronte
bocca sui miei occhi bocca sui tuoi occhi
toccami la fronte
tienimi le mani che non voglio andare