Gesù
Gesù
Nada - L'amore è fortissimo e il corpo no - 2001
Hanno incontrato Gesù
in mezzo alla strada
voleva andare alla stazione
si era perso non trovava
la direzione
Gesù si sentiva male
voleva andare all'ospedale
ma non riusciva a trovare un'indicazione per arrivare
aveva uno squarcio nella testa
non ricordava più niente
ma nel cuore lui sapeva
ma nel cuore lui sapeva
Io l'ho visto
trascinava il suo corpo
tra la gente indifferente
e il sangue che perdeva
lasciava tracce
sul marciapiede
dove milioni di scarpe annegavano
battendo schizzando andandosene via
mi sono coperta gli occhi
non volevo vedere
volevo pregare
non sapevo più
non sapevo più
non sapevo più
non sapevo più chi
Hanno trovato Gesù
in metropolitana
era seduto in un vagone
con in testa un'idea
di rivoluzione
e hanno sparato a Gesù
alla quarta fermata
è successo di tutto, un caos che nemmeno nel cielo lassù
ci hanno capito più niente
aveva uno squarcio nella testa
non ricordava più niente
ma nel cuore lui sapeva
ma nel cuore lui sapeva
Io l'ho visto
trascinavano il corpo
tra la gente indifferente
e il sangue che perdeva
lasciava tracce
sul marciapiede
dove milioni di scarpe annegavano
battendo schizzando andandosene via
mi sono coperta gli occhi
non volevo vedere
volevo pregare
non sapevo più
non sapevo più
non sapevo più
non sapevo più chi
chi, chi, chi
Commenti
anche a te tanti tanti auguri, che non accada un giorno che smettiamo di credere alle cose impossibili.
«È inutile che mi ci provi,» disse Alice, «non si può credere alle cose impossibili.» «Forse non hai la pratica necessaria,» disse la Regina. «Quando io avevo la tua età, m'esercitavo per mezz'ora al giorno. Ebbene, a volte credevo nientemeno che a sei cose impossibili prima della colazione…» (Lewis Carrol - Attraverso lo specchio - 1871)